Proroga dei termini per bando su fondi PNRR e SoE Marie Curie

Con il Decreto n. 367 del 2022 il Ministero dell'Università e della Ricerca ha provveduto ad aggiornare l’Avviso n. 247 del 19 agosto 2022, volto a sostenere l’attività di ricerca di giovani ricercatrici e ricercatori, erogando assegni di ricerca a una platea composta in prevalenza da studiosi d’eccellenza. Già in tale occasione l’ADI, anche attraverso una nota recapitata al MUR dal Rappresentante nazionale delle dottorande e dei dottorandi in CNSU Davide Clementi, aveva ravvisato alcune gravi criticità rispetto all’impianto complessivo della misura, inserita sempre nell’ambito della straordinarietà e dell’emergenzialità del PNRR. Più nello specifico poi, si è criticato il restringimento del tutto arbitrario della platea dei possibili proponenti di cui all’art. 4, comma 3 dell’Avviso: infatti, solo i ricercatori che abbiano conseguito il Seal of Excellence (SoE) nei 24 mesi precedenti alla data ultima (11 ottobre, NDR), avrebbero potuto presentare le candidature in risposta all’Avviso.
 
Dopo aver chiesto interventi significativi di riequilibrio a beneficio di tutte e tutte le precarie della ricerca, il MUR ha provveduto a spostare in avanti la deadline al 25 ottobre, con la spada di Damocle della necessità di finanziare almeno 300 posizioni entro fine Dicembre imposta dalle scadenze del PNRR. Il bando prevede ora il finanziamento dei progetti di 400 giovani ricercatori che abbiano ricevuto l’attribuzione del SoE nei 48 mesi antecedenti la data di pubblicazione dell’Avviso, adeguando il termine a quanto previsto per i vincitori di borse Marie Curie. Se il restringimento della platea per i vincitori di posizioni MSCA è comprensibile in luogo della loro istituzione, databile al 1996, continua ad apparire del tutto arbitrario il termine stabilito per i SoE, istituiti appena nel 2017, provocando una indebita, ingiustificata e specifica esclusione di sole due annate (2017 e 2018) che, altrimenti, avrebbero potuto partecipare. Come ADI chiediamo al MUR di rimuovere tempestivamente l’accomunamento dei termini fra vincitori di MSCA e SoE e di permettere anche ai vincitori di SoE nelle annate 2017 e 2018 di potere partecipare al bando su fondi PNRR.