Tutto quello che avreste voluto sapere sulla DIS-COLL, ma non avete mai osato chiedere

Tutto quello che avreste voluto sapere sulla DIS-COLL, e non avete mai osato chiedere

A partire da oggi è disponibile sul sito ADI una guida alla DIS-COLL, il sussidio di disoccupazione mensile destinato ai collaboratori coordinati e continuativi, anche a progetto, che abbiano perduto involontariamente la propria occupazione.

A partire dallo scorso 1° luglio, grazie alle campagne #perchénoino? e #ricercaèlavoro, portate avanti con costanza e caparbietà da ADI e FLC-CGIL nel corso degli ultimi due anni, la DIS-COLL è stata estesa anche ai dottorandi borsisti e agli assegnisti di ricerca. Da luglio, quindi è possibile usufruire di un sussidio della durata massima di sei mesi per far fronte all'estrema precarietà dei contratti lavorativi nel settore universitario.

ADI mette a disposizione gratuitamente a tutti i dottorandi e i precari della ricerca una "Guida rapida alla DIS-COLL", con una breve introduzione alla natura e alla fruibilità di questo ammortizzatore sociale. La guida è accessibile nel menu "Documenti", oppure cliccando qui.

Per i soci iscritti all'ADI, invece, è possibile accedere alla guida "Tutto quello che avreste voluto sapere sulla DIS-COLL, ma non avete mai osato chiedere", più estesa rispetto alla guida rapida, con dettagli riguardo all'ammontare della DIS-COLL, ai tempi della presentazione della domanda e alle modalità con cui la domanda va presentata. Un capitolo della guida estesa vi guiderà passo per passo alla compilazione della domanda attraverso il sito dell'INPS.

Iscriversi all'ADI e accedere alla guida estesa è molto semplice. È sufficiente cliccare qui e seguire le istruzioni. Dopo l'approvazione della richiesta di iscrizione, potrete accedere al sito e scaricare la guida dal menu "Documenti".

Come sempre, ADI è in prima linea nella difesa e nella promozione dei diritti di dottorandi, dottori di ricerca e ricercatori precari.

 

ADI ringrazia i soci delle sedi di Bologna, Padova, Pisa e Roma per aver reso possibile, con il loro impegno, la realizzazione di questa guida.