Nell'adunanza del 5 maggio il Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari (CNSU) ha approvato all'unanimità una mozione - proposta dall'ADI - con cui si chiede al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) che venga emanata una circolare interpretativa ufficiale in cui si ripristini la possibilità di concedere la proroga dei termini per la consegna della tesi di dottorato.
Al Ministro, On. prof. Stefania Giannini,
Al direttore generale, prof. Mario Alì,
Oggetto: mozione sul divieto di proroga per i dottorati contenuta nelle FAQ ministeriali al dm 45, 2013.
Il Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari
CONSIDERATO che l’art. 6 comma 1 del dm 45, 2013, stabilendo che “[i] corsi di dottorato di ricerca hanno durata non inferiore a tre anni”, non prevede in alcun modo una durata massima del dottorato stesso.
CONSIDERATO che l’art. 8, comma 6 del suddetto decreto non fa in alcun modo riferimento al divieto di proroga per i dottorandi che ne facessero richiesta prima della consegna della tesi, essendo quell’articolo dedicato a disciplinare la consegna, valutazione e accettazione della tesi di dottorato, insieme all’eventuale rinvio dopo la consegna della stessa dettata da un parere dei valutatori “per un periodo non superiore a sei mesi” nel caso in cui ritenessero “necessarie significative integrazioni o correzioni”.
CONSIDERATO che nelle FAQ ministeriali relative al dm 45, 2013, aggiornate al 6 maggio 2013, si dà risposta negativa al quesito riferito alla possibilità per il collegio di dottorato di concedere proroghe prima della consegna della tesi, senza che però l’art.8 comma 6 preveda esplicitamente alcuna specifica limitazione alla facoltà di concedere proroghe.
CONSIDERATO che tale dubbia risposta al quesito posto nelle FAQ ministeriali non abbia alcun reale fondamento nel dm 45, 2013, né alcuna legittima valenza di integrazione ex post di una materia esplicitamente non disciplinata dal suddetto decreto, non potendo le suddette FAQ essere considerate in alcun modo fonte normativa.
CONSIDERATI i disagi, anche gravi, che tale risposta contenuta nelle FAQ sta causando a molti dottorandi e dipartimenti, trovatisi nell’impossibilità di ottenere proroghe dei termini della consegna della tesi di dottorato sulla base dell’autorizzazione del relatore personale e del collegio di dottorato, in ogni caso senza una corrispondente estensione della borsa di dottorato
CHIEDE
Che si proceda al più presto alla correzione delle FAQ ministeriali, tramite apposita comunicazione del MIUR, e che venga emanata una circolare interpretativa ufficiale in merito, ripristinando la possibilità di concedere la proroga dei termini per la consegna della tesi di dottorato.
Che in seno al MIUR si avvii un confronto con il CNSU sulle tempistiche, l’organizzazione e il finanziamento del dottorato.
Pubblicato Dom, 10/05/2015 - 09:31