coronavirus
Da alcuni giorni circola in rete una bozza dell'imminente “decreto rilancio”, con il quale il Governo dovrebbe rispondere alle conseguenze economiche causate dalla pandemia. Proroghe per dottorandi, proroghe per assegnisti, incentivi per ricerca e sviluppo. Cosa c'è e cosa non c'è nella bozza del decreto: il commento dell'ADI.
Pubblicato Mar, 12/05/2020 - 15:31
Un nuovo orizzonte oltre la pandemia, per ricostruire il ruolo sociale della scienza e dei saperi come beni comuni a tutela del benessere collettivo. E' necessario implementare protocolli di copyleft e open access ed è necessario affrontare il meccanismo attraverso cui le conoscenze generate nelle università e negli enti di ricerca vengono assorbite da imprese e territorio. Il filo rosso che lega questi due nodi è senza dubbio quello del rapporto tra settore pubblico e privato.
Pubblicato Gio, 07/05/2020 - 19:17
In attesa dell’emanazione del decreto Cura Italia di aprile, in questo comunicato l’ADI riepiloga le principali misure previste per i precari della ricerca nel Dl Cura Italia emanato il mese scorso ed esprime le proprie riflessioni critiche in merito. Riteniamo infatti che quelle misure rivelino ancora una volta l’inadeguatezza degli attuali inquadramenti contrattuali di tutti i precari della ricerca.
Pubblicato Dom, 26/04/2020 - 11:16
Quest'anno, a causa del lockdown dovuto all'emergenza CoVID-19, non è stato possibile scendere in piazza per celebrare la Festa della Liberazione, ma allo scoccare delle 15.00, anche l'ADI si è unita nel canto di "Bella Ciao" come richiesto dall'ANPI con l'iniziativa #BellaCiaoInOgniCasa. E' stato per noi un momento particolarmente importante ed emozionante, in cui abbiamo celebrato, tutti insieme, la memoria di partigiane e di partigiani, per riaffermare i valori che ci hanno insegnato.
Pubblicato Dom, 26/04/2020 - 10:33
La petizione ADI "Tutelare dottorandi, assegnisti e precari della ricerca nell’emergenza Covid-19" in soli 13 giorni ha raccolto più di 8.500 firme, che oggi consegniamo con questa nuova lettera al Min. Manfredi, al Presidente CRUI Resta e al Presidente CUN Vicino. I dottorandi e i precari della ricerca in Italia non possono più aspettare.
Pubblicato Mar, 14/04/2020 - 14:20
Pagine