PON

No alle disparità tra RTDA

Più di 400 sostenitori, tra ricercatori, professori, assegnisti, contrattisti, borsisti e dottorandi hanno sottoscritto l’istanza per chiedere al MUR di consentire che un RTDA finanziato su fondi PON o PNRR a tempo pieno possa partecipare a costo zero, ossia senza rendicontazione di mesi uomo, ai bandi competitivi nazionali e internazionali, tra cui i PRIN. La regolamentazione attuale crea una grave disparità tra RTDA su fondi PON e RTDa “tradizionali” (su fondi di Ateneo o esterni), sia dal punto di vista dell’effettiva possibilità di ottenere risultati di rilievo dalle proprie ricerche e di creare collaborazioni, sia in sede di domanda di Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN), in quanto molte commissioni adottano, tra i titoli valutati, l'essere responsabili di progetti europei e/o nazionali. Tale possibilità viene di fatto negata agli RTDA PON.

Guida alle borse di dottorato PON R&I 2014-2020 su tematiche Green e dell’Innovazione

Il «Programma Operativo Nazionale Ricerca e Innovazione 2014-2020» (PON R&I 2014-2020) è lo strumento che, secondo il Ministero dell’Università e della Ricerca, serve «al miglioramento della qualità dell’istruzione superiore e al rafforzamento della ricerca, dello sviluppo tecnologico e dell’innovazione, realizzando gli obiettivi della politica di coesione dell’Unione europea a favore delle proprie aree territoriali più svantaggiate».