valorizzazione
Dall’emanazione del DL Rilancio ad oggi, continuano a susseguirsi dichiarazioni riguardanti nuove occasioni e nuove modalità di svolgimento delle procedure concorsuali per accedere alla Pubblica Amministrazione. Chiediamo che già a partire da questi prossimi concorsi il dottorato venga valutato coerentemente alle nuove disposizioni della legge n. 12 del 5 marzo 2020, che ha accolto alcune delle richieste che l'ADI ha avanzato nel suo incontro con la Ministra Dadone.
Pubblicato Mar, 30/06/2020 - 15:07
Il riconoscimento del titolo di dottorato nei concorsi pubblici è finalmente legge. Esattamente come anticipato nel report dell’incontro tra l’ADI e la Ministra per la PA Fabiana Dadone, con la legge n. 12 del 5 marzo 2020 la valutazione del dottorato tra i titoli rilevanti in sede concorsuale diventa per la prima volta «prioritaria».
Pubblicato Sab, 28/03/2020 - 09:44
Dopo la nostra richiesta di incontro con la Ministra per la Pubblica Amministrazione Fabiana Dadone, una delegazione dell’ADI è stata accolta lo scorso martedì 18 febbraio presso il Dipartimento della Funzione Pubblica per un confronto sul riconoscimento del dottorato e la valorizzazione della ricerca all’interno delle pubbliche amministrazioni. Ci aspettiamo misure concrete in questa direzione già in sede di conversione in legge del decreto-legge 9 gennaio 2020 n. 1.
Pubblicato Mer, 19/02/2020 - 20:36
La Ministra per la PA Fabiana Dadone ha annunciato per il 2020 diversi nuovi concorsi in Ministeri, agenzie fiscali e vari enti statali al fine di immettere le competenze che servono per le sfide del futuro. Come abbiamo evidenziato nella lettera ADI alla Ministra Dadone, la principale contraddizione delle procedure di reclutamento oggi sta proprio nel non riconoscere debitamente tutte le competenze, tra cui quelle di chi ha conseguito un dottorato di ricerca.
Pubblicato Dom, 09/02/2020 - 21:13
L’isolamento del Coronavirus, ottenuto da alcune ricercatrici dello Spallanzani, ha posto all’attenzione di tutti i grandi meriti, ma anche le enormi criticità della Ricerca Pubblica in Italia. La politica italiana non può continuare sporadicamente ad elogiare le elevate competenze e professionalità dei nostri ricercatori, senza attuare le riforme necessarie per il definitivo superamento del precariato nella ricerca.
Pubblicato Gio, 06/02/2020 - 07:56
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